Contatta Paolo Curtaz

Per informazioni, organizzazione conferenze e presentazioni

Scrivi a Paolo

In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto: 
«Lo Spirito del Signore è sopra di me; 
per questo mi ha consacrato con l’unzione 
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, 
a proclamare ai prigionieri la liberazione 
e ai ciechi la vista; 
a rimettere in libertà gli oppressi 
e proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato». 
Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca.

Lc 4,14-22

Quanti messaggi ci giungono da questa pagina! Il primo, banale, è lo stupore per il fatto che il Signore partecipa alla liturgia del sabato della sua piccola Nazareth, senza snobbare, senza sentirsi superiore… Gesù vuol far parte di una comunità, ci tiene, gli sta a cuore. Sa che attraverso quel modo povero e semplice di essere credenti si realizza il Regno. Inoltre legge la Parola e la commenta, la conosce, la prega, la scruta. Imparassimo a fare come lui mettendo al centro della nostra giornata la Parola di Dio! E quella Parola la attualizza, la rende presente, la interpreta a partire dalla propria vita: davvero la sua presenza realizza la profezia di Isaia… Anche noi, oggi, realizziamo la Parola che ascoltiamo affinché chi ci vede possa meravigliarsi e rendere testimonianza a Dio. Se viviamo con semplicità e forza la Parola che proclamiamo, come Cristo, possiamo rendere visibile, concreta, tangibile, la Parola del Signore. In questa giornata con la nostra disponibilità, col nostro sorriso, con il nostro ottimismo, renderemo credibile la parola messianica del profeta.

3 Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ti potrebbero interessare